Come tutti i bravi fisioterapeuti anche il dottor Dario Oscar Archetti di Milano è convinto che piu si cammina, quando si è over, meno si sentono i mal di schiena, lombaggine compresa. E bisogna farlo anche se il dolore pulsa, prendete un anti dolorifico e via, ricordate che la colonna vrertebrale si mantiene efficiente solo se è in continuo movimento.
Cos’altro bisogna fare? Il dottor Archetti suggerisce piuttosto che ci sono quattro cose da non fare assolutamente. E cioè:
NON FUMARE, o ridurre al minimo le sigarette perché il fumo peggiora l’ossigenazione di ogni tessuto del corpo e modifica il modo di respirare. Così la cassa toracica si irrigidisce e procura dolori in zona dosale.
NON ESSERE STRESSATE, perché lo stress provoca irrigidimenti e tensioni, piu siete rilasate meno avrete dolori.
NON DORMIRE SENZA CUSCINO, perché serve un apoggio che sostenga la testa e non la lasci piegata come succede se si dorme “ a piatto”.
NON LASCIARSI INGRASSARE TROPPO, perché chi ingrassa si muove meno e tende ad assumere posizioni sbagliate col corpo.
Monday, October 28, 2013
Sunday, October 27, 2013
Evviva Sofia
Lo dicono tutti i quotidiani di questi giorni: nel 1982 Sofia Loren non avrebbe dovuto finire in carcere per evasione fiscale (ci rimase 17 giorni) e non avrebbe neppure dovuto essere considerata un evasore. La Cassazione alla quale l’attrice aveva fatto ricorso, 30 anni fa, adesso lo ha finalmente
riconosciuto e ha deciso che il Fisco la dovrà risarcire con 7 mila euro. Cosa farà la bella attrice con quel denaro? Li darà in beneficenza, si comprerà un vestito, chiamerà un pasticcere per ordinargli una mega torta per i suoi prossimi 80 anni, il 20settembre del 2014? Che poi , forse non lo sapete ma dovrebbero gia essere passati…le malelingue, e l’anagrafe di Pozzuoli, dove è nata, dicono infatti che all’inizio della carriera Sofia si era tolta un anno per sembrare la concorrente più giovane al concorso di Miss Italia del 1950, allora non c’era la clausola di 18 anni, e piu’ sembrava giovane una concorrente, piu’era papabile per la corona di reginetta… Ma questa è ormai storia antica.
Complimenti a Sofia per la vittoria in Cassazione, e tanti auguri per il prossimo compleanno.
Che siano 80 o 81, sono sempre un miracolo!
Wednesday, October 23, 2013
Siate felici!
Anche voi, la sera, sentendo tutti i talk show politici
alla tv vi
rattristate? E poi andate a dormire dicendo che va bene essere diventate anziane (e quindi più paurose di una volta) ma in quest’Italia non si può, onestamente, più vivere? E che prima o poi la vostra pensione non basterà più, voi vi ammalerete,eccetera eccetera?
Bene cercate il libreria o via web, su Amazon, quel libretto uscito da poco, scritto del sociologo Enrico Finzi ,che si
intitola “ Felici malgrado” e costa meno di dieci euro. Vi spiegherà scientificamente perché noi italiani che eravamo considerati fra i popoli più felici della terra (eravamo al 28esimo posto, per la cronaca) siamo precipitati molto più in basso nel giro di pochi anni (adesso siamo al 45esimo).
Ma poi vi darà le dritte per risalire, ed è questo che conta! Leggete “Felici malgrado” e diventate le over più felici
della città
rattristate? E poi andate a dormire dicendo che va bene essere diventate anziane (e quindi più paurose di una volta) ma in quest’Italia non si può, onestamente, più vivere? E che prima o poi la vostra pensione non basterà più, voi vi ammalerete,eccetera eccetera?
Bene cercate il libreria o via web, su Amazon, quel libretto uscito da poco, scritto del sociologo Enrico Finzi ,che si
intitola “ Felici malgrado” e costa meno di dieci euro. Vi spiegherà scientificamente perché noi italiani che eravamo considerati fra i popoli più felici della terra (eravamo al 28esimo posto, per la cronaca) siamo precipitati molto più in basso nel giro di pochi anni (adesso siamo al 45esimo).
Ma poi vi darà le dritte per risalire, ed è questo che conta! Leggete “Felici malgrado” e diventate le over più felici
della città
Tuesday, October 22, 2013
E brava Catherine
Oggi, Martedì 22 compie 70 anni e tutti in Francia
festeggiano: mademoiselle Deneuve (che si è sempre fatta chiamare “signorina”, come Coco Chanel) ha deciso finalmente di invecchiare. Ma con grazia, ha dichiarato al giornale Paris Match, e senza un solo rimpianto, solo dei ricordi sorridenti. Per questo i capelli continua a portarli biondi, si è lasciata ingrassare solo di quel tanto che basta per non darle un’aria rinsecchita e di operazioni ringiovanenti
ne ha fatta solo una, ha confessato, per poter ancora recitare senza troppe rughe e sembrare una bella signora senza età. Ha anche raccontato che nell’ultimo film che ha appena girato fa l’amore con un attore che le dice poco galantemente, subito dopo, Continuavo a pensare a come dovevi essere bella 50 anni fa… "Sul momento volevo che quella frase fosse tolta dal dialogo, ma poi ci ho ripensato e ho chiesto di lasciarla perché è vera. Tutti mi vedono come
quella che è stata, tutti ricordano che i miei grandi amori ( Vadim, Mastroianni) sono morti ormai da anni. Io sola rimango, è un dovere per me invecchiare meglio che posso.E aiutare la gente a ricordare com’era bello, da govani".
ne ha fatta solo una, ha confessato, per poter ancora recitare senza troppe rughe e sembrare una bella signora senza età. Ha anche raccontato che nell’ultimo film che ha appena girato fa l’amore con un attore che le dice poco galantemente, subito dopo, Continuavo a pensare a come dovevi essere bella 50 anni fa… "Sul momento volevo che quella frase fosse tolta dal dialogo, ma poi ci ho ripensato e ho chiesto di lasciarla perché è vera. Tutti mi vedono come
quella che è stata, tutti ricordano che i miei grandi amori ( Vadim, Mastroianni) sono morti ormai da anni. Io sola rimango, è un dovere per me invecchiare meglio che posso.E aiutare la gente a ricordare com’era bello, da govani".
Monday, October 21, 2013
Un cappotto oversize
Potete permettervi un solo acquisto di moda entro Natale,
e non volete sbagliare: che cosa comprare? Le vetrine dei grandi magazzini stanno
dando la risposta e conviene obbedire: prendete un bel cappotto oversize (insomma
largo) qualunque sia la taglia che portate. Perché l’ovresize è tornato, nasconde benissimo le abbondanti, ridà morbidezza a quelle che sono dimagrite troppo, fa sentire importanti quelle che hanno un fisico né grosso né sottile e si considerano qualsiasi.
Compratelo avvolgente, magari in lana cotta, vi terrà caldo come un piumino ma vi darà molta più allure. E sceglietelo nel colore che vi piace di più, sono tutti in voga, è vietato solo ricordare che ne avete gia portato uno simile, trenta o
trentacinque anni fa, vi rattristereste e basta!
largo) qualunque sia la taglia che portate. Perché l’ovresize è tornato, nasconde benissimo le abbondanti, ridà morbidezza a quelle che sono dimagrite troppo, fa sentire importanti quelle che hanno un fisico né grosso né sottile e si considerano qualsiasi.
Compratelo avvolgente, magari in lana cotta, vi terrà caldo come un piumino ma vi darà molta più allure. E sceglietelo nel colore che vi piace di più, sono tutti in voga, è vietato solo ricordare che ne avete gia portato uno simile, trenta o
trentacinque anni fa, vi rattristereste e basta!
Sunday, October 20, 2013
SOS Capelli in età
Ai capelli l’età non porta rughe. Ma opacità sì, e naturalmente
assottigliamenti, fili bianchi e cadute.
Le cose da non fare se cadono: spendere soldi in fialette rinforzanti. I capelli che ritrovate nel pettine in questi mesi sono quelli della “muta” annuale. Fra qualche settimane la caduta cesserà da sola, e senza aiuti.
Le cose da fare se sono opachi: andare dal parrucchiere e chiedergli un trattamento scrub per liberarli del sebo, dalla polvere e dai residui dei cattivi shampoo usati in estate. Torneranno subito brillanti!
Le cose da evitare se non hanno vitalità : i troppi shampoo, ne basta uno solo (e non due) anche se non sono pulitissimi, e mai più di una volta alla settimana. E l’acqua? Mai troppo calda,meglio tiepida.
Le cose da comprare se si stanno assottigliando: un olio da massaggio, all’argan, oppure alla camelia. Lo userete subito dopo lo shampoo quando li lavate in casa, ma se potete anche tutti i giorni: mettetene qualche goccia sui polpastrelli, poi appoggiate le mani a calotta al centro della testa, e
frizionate in tondo per tre minuti , senza alzare le dita finchè tutto l’olio non è assorbito.
Le cose da sapere, infine, se avete la ricrescita bianca: che, un scatoletta di “colorazione semi permanente” serve (ed è il tipo migliore) ma due sono consigliabili quando la ricrescita supera il mezzo centimetro. Frizionate bene con le mani guantate prima di sciacquare, il colore si infiltrerà meglio.
Le cose da non fare se cadono: spendere soldi in fialette rinforzanti. I capelli che ritrovate nel pettine in questi mesi sono quelli della “muta” annuale. Fra qualche settimane la caduta cesserà da sola, e senza aiuti.
Le cose da fare se sono opachi: andare dal parrucchiere e chiedergli un trattamento scrub per liberarli del sebo, dalla polvere e dai residui dei cattivi shampoo usati in estate. Torneranno subito brillanti!
Le cose da evitare se non hanno vitalità : i troppi shampoo, ne basta uno solo (e non due) anche se non sono pulitissimi, e mai più di una volta alla settimana. E l’acqua? Mai troppo calda,meglio tiepida.
Le cose da comprare se si stanno assottigliando: un olio da massaggio, all’argan, oppure alla camelia. Lo userete subito dopo lo shampoo quando li lavate in casa, ma se potete anche tutti i giorni: mettetene qualche goccia sui polpastrelli, poi appoggiate le mani a calotta al centro della testa, e
frizionate in tondo per tre minuti , senza alzare le dita finchè tutto l’olio non è assorbito.
Le cose da sapere, infine, se avete la ricrescita bianca: che, un scatoletta di “colorazione semi permanente” serve (ed è il tipo migliore) ma due sono consigliabili quando la ricrescita supera il mezzo centimetro. Frizionate bene con le mani guantate prima di sciacquare, il colore si infiltrerà meglio.
Saturday, October 19, 2013
Addio Tartan Burberry
Le “grandi amanti dei falsi”(è una categoria a sé, c’è
chi ne ha addirittura una collezione) si saranno già accorte che da qualche mese a questa parte i banchetti dei venditori senegalesi offrono, per pochi euro ,splendide, larghissime sciarpe stampate con il classico tartan della Burberry. Ma
non si illudano di poterle sfoggiare spacciandolo per vere: la famosa casa inglese ha infatti deciso di abbandonare per sempre quel riconoscibilissimo scozzese beige
e nero.. E dopo averlo ridotto a fodera di borse & giacchette –negli impermeabili c’era già- adesso sta mollando anche quello, ed entro il 2014 non lo utilizzerà più. E le povere signore che hanno comprato le sciarpe dai venditori senegalesi? Potranno far finta di niente. O -meglio- iniziare una nuova collezione di ex falsi!
e nero.. E dopo averlo ridotto a fodera di borse & giacchette –negli impermeabili c’era già- adesso sta mollando anche quello, ed entro il 2014 non lo utilizzerà più. E le povere signore che hanno comprato le sciarpe dai venditori senegalesi? Potranno far finta di niente. O -meglio- iniziare una nuova collezione di ex falsi!
Wednesday, October 16, 2013
Piedi nudi, meno rischi
Avrete probabilmente sentito dire anche voi che le
pantofole sono una delle principali cause di incidenti casalinghi per le
persone di una certa età perchè le fanno facilmente scivolare. E cosa calzare,
allora? Un famoso
cardiologo americano, Stephen Sinatra dell’Hearth Institute dell’Università del Connecticut (potete vederlo in molti video su internet) suggerisce di infilare un paio di calzini di cotone, meglio se del tipo antiscivolo (come quelli dei bambini) e di camminare con quelli per la casa. Perché non solo vi eviteranno fratture, ma se ci camminerete per almeno 40 minuti tutti giorni si allevieranno le infiammazioni che le scarpe regalano alle dita e ai talloni, e non solo: si attiveranno quei muscoli del piede che le scarpe comprimono, e si ridurrà così la viscosità del sangue, e quindi il rischio d’infarto. E cos’altro ancora? Ci saranno ripercussioni positive anche sulla postura. E se per
caso un giorno ci fosse bel tempo e voi poteste camminare a piedi nudi sull’ erba …ecco i piedi ringiovaniti!
cardiologo americano, Stephen Sinatra dell’Hearth Institute dell’Università del Connecticut (potete vederlo in molti video su internet) suggerisce di infilare un paio di calzini di cotone, meglio se del tipo antiscivolo (come quelli dei bambini) e di camminare con quelli per la casa. Perché non solo vi eviteranno fratture, ma se ci camminerete per almeno 40 minuti tutti giorni si allevieranno le infiammazioni che le scarpe regalano alle dita e ai talloni, e non solo: si attiveranno quei muscoli del piede che le scarpe comprimono, e si ridurrà così la viscosità del sangue, e quindi il rischio d’infarto. E cos’altro ancora? Ci saranno ripercussioni positive anche sulla postura. E se per
caso un giorno ci fosse bel tempo e voi poteste camminare a piedi nudi sull’ erba …ecco i piedi ringiovaniti!
Tuesday, October 15, 2013
Fate volontariato contro il gioco
Forse non lo sapete ma gli italiani seriamente malati di gioco
d’azzardo sono già 800 mila, di cui più della metà anziani , e di sesso
femminile.. Milano è la città che spende di più (nel 2012 ben 5.700 miliardi
di euro seguita da Pavia e da Como , dove nello stesso periodo sono stati spesi
rispettivamente
2.954 euro e 1.900 euro pro capite). Questo ha convinto i
responsabili della campagna nazionale " Mettiamoci in gioco” a organizzare un
Coordinamento Regionale lombardo che partirà il mese prossimo per illustrare i
pericoli che il giocare d’azzardo comporta in Lombardia soprattutto fra chi è
in là con gli anni e di sesso femminile. Qualche anno fa le donne si
limitavano ad andare in tabaccheria a comprare un
gratta-e-vinci,o a tentare un tris con i numeri dati in sogno dal nonno, adesso vanno nei bar con
la scusa di un caffè pe passare alle macchinette ancora con la tazzina fumante
in mano. Presto
se nessuno le fermerà andranno a giocarsi la pensione in una sala
giochi che non è certo gestita da gente troppo timorata di Dio. Se volete dare
una mano collaborate a questo nuovo Coordinamento: chiamate Cristina
Perilli cell. 3473351015 – email kirsty@inwind.it
www.mettiamociingioco.org
e offrite
la vostra disponibilità. Anche questo è volontariato
Monday, October 14, 2013
Un'autrice da scoprire
Alice, chi? avrà detto qualcuno leggendo sui giornali che
il Nobel per la letteratura era stato assegnato alla 82enne Alice Munro,
una bella signora dai capelli bianchi che per tutta la vita non si è mai mossa
dal territorio agricolo dell’Ontario, in Canada. Dove è nata, cresciuta e si è fatta
conoscere come autrice di racconti brevi che mandava alle riviste americane quando trovava un momento libero dall’accudire i mariti (ne ha avuti due) a le figlie (che sono state quattro). Ma Alice Munro ha sempre avuto una scrittura
raffinata, che le ha insegnato la madre, insegnante elementare, e che qualcuno ha giudicato bella come quella di Cechov . E così dopo tanti riconoscimenti locali, le e’ arrivato nientemeno che il premio Nobel proprio mentre stava pensando di smettere di scrivere e di ritirarsi a fare la bisnonna.
Naturalmente a questo punto dovrà rimettersi a lavorare, tutti le chiederanno nuovi racconti. E voi provate a imitarla se non avete mai scritto pensando che la vostra vita non era interessante come quella degil altri gandi scrittori americani, degli Hemingway o magari degli Scott Fitgerald. Si può diventare grandi anche scrivendo piccoli racconti come ha fatto Alice Munro, cercate in libreria le raccolte dei suoi scritti, sono delle Edizioni Einaudi e costano anche poco, intorno ai 10 euro.
raffinata, che le ha insegnato la madre, insegnante elementare, e che qualcuno ha giudicato bella come quella di Cechov . E così dopo tanti riconoscimenti locali, le e’ arrivato nientemeno che il premio Nobel proprio mentre stava pensando di smettere di scrivere e di ritirarsi a fare la bisnonna.
Naturalmente a questo punto dovrà rimettersi a lavorare, tutti le chiederanno nuovi racconti. E voi provate a imitarla se non avete mai scritto pensando che la vostra vita non era interessante come quella degil altri gandi scrittori americani, degli Hemingway o magari degli Scott Fitgerald. Si può diventare grandi anche scrivendo piccoli racconti come ha fatto Alice Munro, cercate in libreria le raccolte dei suoi scritti, sono delle Edizioni Einaudi e costano anche poco, intorno ai 10 euro.
Thursday, October 10, 2013
A cantar con Gianni
Avete visto l’altra sera in tv il concerto di Gianni
Morandi all’Arena di Verona? O siete proprio andate là e ve lo siete goduto dal
principio ala fine?
Se non avete fatto né una cosa né l’altra cercate almeno di rimediare:
trovate qualche replica televisiva ad ore strane o prenotate fin d’ora
all’edicola una cassetta registrata che prima o poi arriverà. Perché quello di
Gianni Morandi è
stato un concerto bellissimo ma soprattutto “nostro”, con gli
spettatori (tutti dai 60 in su…) che facevano eco al 68enne Gianni,
ripetendo le parole delle canzioni e si sentivano per una sera ancora ragazzi come
lui. E Gianni che, con i suoi ospiti, da Raffaella Carrà a Fiorello era come
noi…ci siamo
sentiti tutti “come allora”, bellissimo!
Wednesday, October 9, 2013
Questa associazione ci salverà
QUESTA ASSOCIAZIONE VI SALVERA'
Andare in pensione: per qualcuna è la fine di un incubo di lavoro (durato 30
anni…) e per qualcun’altra l’inizio di un periodo felice di fai-quello-he-ti-
pare. Ma c’è anche chi va in pensione in anticipo e poi se ne pente, e chi
comincia felicissima il suo “stare a casa” e dopo due anni rimpiange persino il
caffe’ che beveva alla macchinetta dell’ufficio e le angherie dei colleghi
C’è però una associazione che può dare una mano: si chiama Associazione
Nestore, ed e’ un’associazione senza scopo di lucro e apolitica . Ha sede, a
Milano ,in via DAverio, 8 tel 02 57968324 ed esiste dal ’98 anche se fa parte
di una molto più antica e benemerita Società culturale Umanitaria che forse
conoscete percgè ha sedi in tutt’Italia .. Ebbene, se il pensionamento vi dà
dei problemi, provate contattare la Nestore, o a visitare il sito www.
nestoreassociazionenestore.eu :. ci sono conferenze, incontri, dibattiti con
persone gentili che potranno aiutarvi a elaborare progetti per il futuro, dal
volontariato ai piccoli lavori retribuiti E a prendere coscienza del
cambiamento che vi stanno investendo, nonchè a formulare ipiani per la vita
egli anni a venire. Fatevi vive, sarà un grosso aiuto
Andare in pensione: per qualcuna è la fine di un incubo di lavoro (durato 30
anni…) e per qualcun’altra l’inizio di un periodo felice di fai-quello-he-ti-
pare. Ma c’è anche chi va in pensione in anticipo e poi se ne pente, e chi
comincia felicissima il suo “stare a casa” e dopo due anni rimpiange persino il
caffe’ che beveva alla macchinetta dell’ufficio e le angherie dei colleghi
C’è però una associazione che può dare una mano: si chiama Associazione
Nestore, ed e’ un’associazione senza scopo di lucro e apolitica . Ha sede, a
Milano ,in via DAverio, 8 tel 02 57968324 ed esiste dal ’98 anche se fa parte
di una molto più antica e benemerita Società culturale Umanitaria che forse
conoscete percgè ha sedi in tutt’Italia .. Ebbene, se il pensionamento vi dà
dei problemi, provate contattare la Nestore, o a visitare il sito www.
nestoreassociazionenestore.eu :. ci sono conferenze, incontri, dibattiti con
persone gentili che potranno aiutarvi a elaborare progetti per il futuro, dal
volontariato ai piccoli lavori retribuiti E a prendere coscienza del
cambiamento che vi stanno investendo, nonchè a formulare ipiani per la vita
egli anni a venire. Fatevi vive, sarà un grosso aiuto
Monday, October 7, 2013
W le creme leviganti!
Pochi giorni fa (il 5 ottobre per la cronaca) il più importante quotidiano italiano ha approfittato del XII congresso di medicina estetica a Mosca per dedicare più di mezza pagina ai liscianti ottici, ovvero a quei nuovi prodotti di trucco che nascondo i difetti degli anni che passano facendo un autentico lavoro di “stucca e leviga”. E se l’ha fatto quel quotidiano potete capire come siano rivoluzionari. Spiegato un po’ alla buona (ma mi perdonerete) sono emulsioni e gel leggerissimi che contengono microparticelle di silicio e geolite che assorbono la luce e danno alla pelle un aspetto opaco e perfettamente “cancellante” dei difetti.Sono, prodotti che fino a un paio di anni fa non esistevano nemmeno nella testa dei chimici mentre adesso stanno invadendo il mercato cosmetico italiano : se è un po’ di tempo che non entravate in profumeria, andateci adesso e fateveli mostrare, si chiamano creme BB ( le più conosciute) ma hanno anche altri nomi e prezzi più che abbordabili, di solito sotto i 20 euro mentre la previsione di uso è per parecchi mesi. E sono innocui. Si applicano al mattino, sotto un velo di crema idratante e poi si aspetta il miracolo, che avviene entro 30 secondi o giùdi li e dura per tutto il giorno. E il mattino dopo si può ricominciare di nuovo, per le over 50 ( e 60, e 70…) sono come un’iniezione di buon umore, si mettono e ci si vede più giovani nello specchio. Non è fantastico?
Sunday, October 6, 2013
Bianca o non bianca?
Capelli come una volta o capelli lasciati candidi quando il bianco si comincia troppo a vedere? ”Sono sbagliate tutte e due le ipotesi”,spiega un parrucchiere famoso, Aldo Coppola, che ha passato una vita a far belle le signore milanesi di una certa età perché se il “come una volta” era scuro, quel bruno cui si arriva con una tintura risulterebbe troppo duro, sul viso,e il bianco potrebbe velarsi di sfumature giallastre.
E allora?
Allora bisogna andare da un parrucchiere con cui si è in confidenza e discutere il problema con lui, per esempio si potrebbe puntare su un castano medio di un paio di toni più chiaro del "come una volta" e poi far tirar fuori tre o quattro ciocche bianche vicino al viso, in modo che sembrino mèches e contemporaneamente illuminino l’incarnato.
Ma è un lavoro complesso, e anche costoso, non si può trovare qualcosa di più casalingo, magari un bel fai da te co le scatolette comprate al supermarket?
Certo, ma allora cercate di evitare i rossi, che prevedono poi un trucco impeccabile, e scegliete un castano dorato che sta bene a tutte, anche a quelle che non si truccano. E cercate, se possibile, di isolare con delle stagnole un paio di ciocche bianche ai lati del viso, che faranno “testa autentica over 60” anche se non lo è. E se risultassero giallastre sappiate che si possono imbiancare con l' apposito togli giallo.
Non è un lavoro facile anche qui, ma i risultati sono ottimi, e liberano dai commenti “guarda, si è tinta…”che vengono regolarmente sussurrati dietro chi si è fatta nero corvino. Non rimane che lanciarsi…
Non è un lavoro facile anche qui, ma i risultati sono ottimi, e liberano dai commenti “guarda, si è tinta…”che vengono regolarmente sussurrati dietro chi si è fatta nero corvino. Non rimane che lanciarsi…
Saturday, October 5, 2013
Su con le braccia!
Andate dal vostro medico per una visita, e appena gli raccontate che vi sentite giù, fiacca e piena di doloretti, subito vi chiede se fate abbastanza moto.
E quando gli rispondete di no, e che avete troppo da fare per andre in palestra, ecco che vi raccomanda almeno un po’ di ginnastica casalinga.
Già, la ginnastica, ma quale, fuori forma e in là con gli anni come siete? L’aerobica, vi risponderà, è quella migliore, e se non ricordate i movimenti che faceva Jane Fonda negli innumerevoli video che avete comprato negli anni ’70 e ‘80 e non avete conservato vi conviene andare in libreria, reparto saldi e occasioni, dove troverete tanti libretti che la insegnano per pochi euro. E se non vi capita di passare per una libreria? Battete il ferro finchè è caldo e finchè vi fanno effetto le raccomandazioni del medico: andate in cucina. E lì, tenendovi vicina a un ripiano per evitare il rischio cadere
- alzate le due braccia al cielo, su su finchè potete e, altalenandovi, stiracchiatevi come un gatto
- fate oscillare una gamba avanti e indietro, lentamente, e ripetete dall’altra gamba. Sempre appoggiate a un ripiano!
- piegatevi cercando di toccare terra con le dita…o quasi.
Ripetete ogni movimento 10 volte, domani fatelo 12 il giorno dopo 14 e via così. E insistete: anche se vi sentirete sul momento tutte rotte, vuol dire che il medico aveva ragione: ne avevate proprio bisogno!!!
Ripetete ogni movimento 10 volte, domani fatelo 12 il giorno dopo 14 e via così. E insistete: anche se vi sentirete sul momento tutte rotte, vuol dire che il medico aveva ragione: ne avevate proprio bisogno!!!
Tuesday, October 1, 2013
Via le macchie scure
Terminate le vacanze, scomparso anche
quell'ultimo rimasuglio di abbronzatura che era rimasto a settembre ecco che
saltano fuori le macchie scure sul dorso delle mani over 60. La colpa? Gli
squilibri ormonali del dopo menopausa e, ovviamente il sole: e anche se nessuna
le chiama più "fleurs de cimetière" i fiori del cimitero, come
facevano in Francia nell'800 quando una 60enne era l'equivalente di una 90 enne
di oggi, sono pur sempre un brutto spettacolo. I rimedi? Una seduta di raggio
laser fatta in un buon centro dermatologico è la soluzione migliore;
calcolate però che spesso ci vogliono più di una applicazione, e i prezzi
lievitano. Altrimenti cercate in profumeria una crema specifica alla vitamina
A, ce ne sono di ottime (di Clinique, per esempio), sappiate solo che vanno
usate per parecchie settimane prima di vedere dei buoni risultati.
Sconsigliabili invece le creme a base di una sostanza chimica chiamata
idrochinon; erano state ritirate dal commercio perchè risultate potenzialmente cancerogene,
adesso che ne sono con un dosaggio inferiore ma è sempre meglio starne alla
larga. Alla fine, il consiglio migliore è quello di abitarsi a truccare le mani
con un solare a filtro 50, e un briciolo di cipria, le macchie non si
vedono, non ne vengono altre, e le mani sono belle...
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