Friday, August 30, 2013

Una moda dal passato

La prima volta che sono stata a Londra a studiare avevo 18 anni e pochissimi soldi in tasca. Però mi sono comperata delle magnifiche, very british, scarpe da pioggia “alla Mary Poppins” che portavano tutte. Mi sembravano belle, oltre che funzionali, ma una volta tornata a casa non ho avuto il coraggio di portarle. O meglio, no, una volta le ho messe e tutti, amici e parenti, hanno fatto dei commenti non proprio lusinghieri su “quelle cose che hai messo ai piedi” e su “ ma dovevi proprio comprarti delle galoche in Inghilterra, noi che in Italia ne abbiamo di mille volte meglio?”. E così le ho buttate nello stanzino delle scope. E non ci ho pensato più. Ho dovuto aspettare la bellezza di 60 anni (fate pure i conti!) per vedere che adesso “vanno” anche qui, identiche. Peccato che nel frattempo ho fatto quattro traslochi e nel nuovo stanzino delle scope non ce n’era traccia, chissà chi me le ha prese. E cosi le ho dovuto ricomprare: queste mie nuove, di Sorel costano 99 euro e 95 ma sono fantastiche, garantite waterproof anche contro i tornado, e bellissime a qualsiasi età, per me vecchietta con le calze nere di lana e per mia nipote ragazza con i jeans. Lunga vita ai tronchetti alla Mary Poppins!

2 comments:

  1. Peccato che sul mio piccolo piedino (43!!!) ....darebbero davvero l'idea di una scialuppa di salvataggio!!!!!!! :-D

    Belle belle però!!!

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    1. Non mi sembrano particolarmente ingrossanti. in ogni modo,aspetti. Aspetti ancora, e E quandro, verso natale, finalmente vedrà che le portano in molte , e sentira i commenti entusiasti sulla loro
      imprmeabilità avra' una voglia matta anche lei di possederle. E poi, se ben ricordo Mary Poppins non aveva un piedino da Cenerentola....

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